Lungo la costa tirrenica siciliana di Cefalù, in provincia di Palermo, Casa N-D-G è un edificio che, voltando di proposito le spalle al disordine urbanistico e architettonico del paesaggio costruito circostante, si apre verso il mare e l’affascinante scenario delle isole Eolie che si stagliano all’orizzonte. L’abitazione progettata da Mariano Farinella in collaborazione con Matteo Franco presenta una sagoma insolita nata da una scomposizione volumetrica che non nega il vocabolario consolidato dell’architettura mediterranea, ma si distacca volontariamente dallo scenario edilizio circostante in favore di un lessico contemporaneo. Come accade per la copertura, realizzata secondo il regolamento locale a due falde, che però risultano disgiunte e al tempo stesso unite da un vuoto che funge da corte e da ingresso. Il progetto si sviluppa su due livelli e si articola su due volumi. Il primo ospita l’ampia zona giorno aperta verso il mare e la campagna, caratterizzata da una doppia altezza e da una grande vetrata che occupa per intero una parete dell’abitazione impossessandosi anche di parte degli angoli; il secondo, destinato alla zona notte, è più chiuso e introverso. Entrambi i volumi si raccordano a un terzo corpo che accoglie gli ambienti della cucina e della sala da pranzo, caratterizzato da un tetto -giardino con vista, ora sull’interno della casa, ora sul paesaggio circostante e sul mare. Le ampie vetrate che caratterizzano l’edificio riflettono la determinazione dei progettisti a creare una forte interazione tra l’abitazione e la campagna, il mare, il cielo, la luce. Il bianco dell’intonaco tradizionale scelto per la finitura esterna si accosta al color miele degli infissi Albertini in legno di rovere che incorniciano i vuoti delle finestre definendo le geometrie del disegno di facciata. Il sistema Wis’A di Albertini, che offre ampie possibilità di personalizzare il serramento adattandolo alle esigenze progettuali, ha permesso la realizzazione di finestrature ad hoc, tra le quali bilici e fissi fuori squadro. Il risultato finale è quello di un’architettura i cui punti fondamentali risultano il trattamento della luce, la continuità degli spazi tra interno ed esterno nonché il delinearsi e susseguirsi di viste che ritagliano suggestive e puntuali porzioni di paesaggio.
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